IVA, il caso dei parchi acquatici
L’aliquota Iva agevolata al 10% si applica al servizio di parcheggio offerto sia nei parchi divertimento “classici” sia in quelli “acquatici”.
Lo Stato incassa 130,5 miliardi di euro: +4,6% rispetto al 2024. A trainare l’aumento, imposte dirette (+4,9%) e indirette (+4%).
Disponibili i contributi fino al 60% per le sale cinematografiche e pubblicati i decreti per i beneficiari 2023, compresi investimenti e produzioni con eleggibilità culturale.